Lenzuola di vento
gocciolavano il mio sonno
dove non tramontava
mai il sole
dove ieri
s'allacciava al domani
in carrozze di rose
e carezze di stelle
nei calici di notti piene
e lune impigliate
nelle tasche delle promesse
volate via dagli occhi
Neve di polvere e pioggia
sotto ai tacchi sbeccati
nei respiri di un addio
Dentro ai chiodi di fango
stalagmiti di passi fermi
sulla porta di un tempo
~di nastri e fragole~
Senza mai chiudere
lo sguardo dipinto
nel nudo sogno stanco
col fiato sulle spalle
nei silenzi in corsa al vento
di fumaglie sparse in cuore.
Solo Dentro
e fuori l'inverno appeso
al cielo infestato d'aria
di parole spente al labbro
~urlava il mio canto~
chiuso in portoni di lune
e viali sfrangiati in chiose
eclissate dentro al sole
nel fondale delle notti
in alvei di rime rotte
e sulle nuvole in fiore
di polvere e pioggia nuove
© 2010 keishia