Petali sotto il vento
l'astrazione che si staglia
dalle corde tra le mani
dietro i veli
e le vele oltre i mari
Il morso della pioggia
a respiri sottili
come dita dietro ai cieli
che tra le ali di ideali
arpeggiano il canto
aureo e leggiadro
delle dee del vento
Sui ricami sbiaditi
all'ombra delle ciglia
in schiere malinconiche
di litanie senza tempo
si adagia il pensiero
a profilare il quadro
in spine rosso corallo
del tramonto di due rose:
l'insigne sogno incrinato
in acumi di luna smozzata
spilli persi tra i lembi
in un alito d'inverno
Galaverne negli occhi a foro
le notti a raggio perduto
e di cristallo bianco brina
il plettro che spaccò l'ora
~dell'inno muto che ora ascolta~