Aspetterò i tuoi occhi
sulla riva delle mie ciglia
il giorno dove il pianto
sarà dentro al cuore
nell'atto che del dolore
segnerà l'eterna gioia
Stringerò le tue attese
nell'ansia di non sapere
per quale sentiero sia
il pensiero che porterai in te
una notte chiara d'estate
a cerchi di luna tra i rami
Delimiterò tutto questo tempo
tra le rime dei miei respiri
sui davanzali delle maree accese
e ti darò le mie favole di luce
a fili di sogni zucchero e miele
legati in zaffiri di stelle
E
tu* sarai per me
l'impronta migliore
il fianco caldo del sole
sull'ansa verde dei mari
che costeggiano il mio destino