Incaute Concavità

mercoledì 4 febbraio 2009

Mi hai fatto senza fine
questa è la tua volontà.
Questo fragile vaso
continuamente tu vuoti
continuamente lo riempi
di vita sempre nuova....
(Tagore)


 




Mi hai dato passi
vuoti sulla strada
sulle terre inesistenti
di un autunno che pioveva


foglie stanche


per portarmi a vivere
nel litorale che cercavi
sotto l'onda di sabbia
senza chiavi per l'immenso


mio perduto mare


Segni cinesi
sulla pelle
si tatuano soli


a tratti di silenzio
lenti sulle scapole
raccolte in amnesie
di battiti sincronici


Mi hai perso le note


ed io slaccio le ali
nei voli di polvere
incernierati al respiro
di un tramonto dentro al sole


*



 

17 commenti:

Borea at: 4 febbraio 2009 alle ore 12:11 ha detto...

...ssshhhh...silenzio...quel silenzio che tu sai...

keypaxx at: 6 febbraio 2009 alle ore 00:27 ha detto...

Versi interessanti che lasciano il desiderio di approfondimento.

Un sorriso per il tuo fine settimana.

^_____^

erremme at: 6 febbraio 2009 alle ore 08:27 ha detto...

sempre dolcemente femminile..

drsblog at: 6 febbraio 2009 alle ore 12:53 ha detto...

Alba e tramonto in un istante luminoso e purificante...

danielemosca at: 7 febbraio 2009 alle ore 00:58 ha detto...

è un risveglio tenue

sibililante abbaglio

consapevole e dannato

inganno e incedere

ricordo sbagliato

condanna senz'appello

desiderio di un 'addio

eppur voglia di trovarti

come le parole di una poesia

in un'unico decantarsi

non smettere di parlarmi mai

potrei soffrire il male del silenzio

rudomont at: 10 febbraio 2009 alle ore 17:46 ha detto...

Riallaccia le ali Francy e mettiti in volo, il viaggio che ci aspetta e lungo e difficle :))

Eomer08 at: 11 febbraio 2009 alle ore 02:52 ha detto...

Ciao Francy, nessunissimo problema,sinceramente...:)


Un abbraccio

hariseldom at: 11 febbraio 2009 alle ore 02:59 ha detto...

Ci sono poesie che nascono su dirupi, a volte gli angeli si fermano sui dirupi,poesie che sono sotto il sole. Ci sono poesie in cui i poeti diventano angeli e gli angeli perdono le loro ali, già a volte succede anche questo. Keishia ha le ali, si vede, si sente e riesce a far uscire immagini diverse dalle sue parole. Un turbine che all'inizio appare indistinto, quasi confuso e fai fatica a capire dove va a parare. Poi, il sole appare ad indicare la via e le foglie secche le porta via il vento. Tutto è movimento, tutto è danza, tutto è vento.

LeonildeV at: 12 febbraio 2009 alle ore 01:58 ha detto...

Ti lascio un abbraccio,

stupenda come sempre...

isher at: 12 febbraio 2009 alle ore 02:03 ha detto...

... molto, molto bello e soprattutto suggestivo.

Ciao

ladybea48 at: 12 febbraio 2009 alle ore 12:23 ha detto...

ciao cara sono passata per darti un saluto

Eddy

flameonair at: 13 febbraio 2009 alle ore 03:09 ha detto...

Meravigliosa :)

keypaxx at: 13 febbraio 2009 alle ore 04:22 ha detto...

Lieto fine settimana e splendido San Valentino.

Un sorriso.

^_____^

danielemosca at: 15 febbraio 2009 alle ore 09:10 ha detto...

passa da me..

ALFREDO1944 at: 16 febbraio 2009 alle ore 03:58 ha detto...

Mi meraviglia il tuo poetare che definisco eccellente.Molto brava

orofiorentino at: 16 febbraio 2009 alle ore 04:12 ha detto...

Poesia intensissima che entra nel cuore. Un abbraccio

danielemosca at: 16 febbraio 2009 alle ore 04:25 ha detto...

ma c'è baglioni in sottofondo!! chi c'è in ascolto mi pare!

Posta un commento

 

Categories

Powered by Blogger.

Tentang Kami

Lettori fissi

Post più popolari

 

© 2010 keishia