spiragli e fessure, qualcosa di me (2)

mercoledì 25 marzo 2009

"...e mi piace guardarti che non te ne accorgi*..."


 


Attimi.
Di luce.
Piena.

 


Sì. Sono attimi di luce piena.
Sorrido e raccolgo le note che cadono giù, sfiorando i passi del tempo, fino agli angoli dove si raccoglie il vento. Di nuovo la primavera tra le dita, matite colorate*, pennelli e un messaggio nello specchio.
Le parole sagge di un grande scrittore. Un famoso, grande scrittore, giornalista, conduttore.


"Alla fine il reato più grave
diventa quello di chi racconta certe cose,
anziché di chi le fa.
 
La colpa non è dello specchio,
ma di chi ci sta davanti
"


Le volevo tra i miei muri... e ora stanno lì, capovolte al contrario, leggibili nel riflesso, dietro i miei capelli, al lato degli occhi.
Perchè chi arriva, possa portare via qualcosa. Perchè sia più vera la nostra immagine e più profondo quello strato fatto di specchio. 
C'è un filo di sole, prima del quadro, un raggio che piano entra nel mare e piove su di me.
C'è una canzone*, un regalo prezioso, che m'allarga il sorriso, mentre scuoto la testa.
-Un grazie di quelli che non bastano mai-
Note che pizzicano il respiro... E quest'attimo di luce piena, di mille stelle dentro gli occhi... è una corsa arrovesciata con il cielo sotto le mani.



 



"...e spostare lo sguardo se poi tu mi guardi*..."


 


17 commenti:

LorenzoDevanne at: 25 marzo 2009 alle ore 04:10 ha detto...

parole delicatamente stupende, accompagnate da una grafica elegante ed efficace..

la parola, questo magico suono che muove le emozioni e i brividi....

diceva Emily Dickenson: "non conosco nulla al mondo che abbia tanto potere quanto la parola..a volte ne scrivo una, la guardo, fino a quando non comincia a risplendere.."

e tu ne sai rappresentare questa magia..

un abbraccio

Lorenzo

drsblog at: 25 marzo 2009 alle ore 13:09 ha detto...

Un caro saluto. Delicato questo tuo scritto.

hariseldom at: 26 marzo 2009 alle ore 03:58 ha detto...

se un giorno costruirò una casa sull'albero prenderò una tua poesia e la specchierò sulla parete che volge al mare.

stelleluna at: 26 marzo 2009 alle ore 05:23 ha detto...

Stellina mi manchi...quando torni?

un bacio

Laura

isher at: 26 marzo 2009 alle ore 05:39 ha detto...

... bellissimi versi.

Dolci emozioni.

Un saluto e un abbraccio..

Ciao

mikemcold at: 26 marzo 2009 alle ore 12:52 ha detto...

Se tutti diciamo, nessuno ascolta e io davvero non ho capito,forse per non aver sentito, ascoltato, o per aver parlato mentre spiegavano il motivo di una canzone così...scritta in "tre" per un MONUMENTO DELLA MUSICA ITALIANA...attraverso cui qualcuno ha pure lucrato e non poco!

."...ascolta sempre solo musica vera!"

..ma per piacere!

...per te un bacio e...

...fiori rosa fiori di pesco!!

keypaxx at: 27 marzo 2009 alle ore 02:32 ha detto...

Intensa e luminosa, in questo post.

Ti lascio un sorriso primaverile per un sereno fine settimana.

^_____^

stelleluna at: 30 marzo 2009 alle ore 07:54 ha detto...

Ti abbraccio forte forte!

ciao amica

Laura

elviocipollone at: 30 marzo 2009 alle ore 10:41 ha detto...

bella pagina francy, nello specchio più ci guardi più ce ne vedi... la scelta delle foto poi... mi piace, ciao ciao, elvio

bluewhitedreams at: 3 aprile 2009 alle ore 07:04 ha detto...

questa canzone è stata il sottofondo con cui mi sono innamorata.

nasce un sorriso dentro di me.

e rimarrà sempre.

ma in fondo, io e te, siamo sempre legate...o no?

ti adoro gemellina.


milioni di baci per te.

Ladyviolet4 at: 4 aprile 2009 alle ore 19:11 ha detto...

leggo emozione..ammirata..

hariseldom at: 9 aprile 2009 alle ore 05:27 ha detto...

non riesco a scrivere un commento sull'ultima cosa che hai postato. Probabilmente non vuoi commenti. Devo ringraziarti a nome dell'abruzzo per quello che hai scritto. In questi giorni mi capita di leggere delle idiozie sul terremoto, poesie cretine che servono solo a prendere consensi, banalità di cui preferisce l'abruzzo farne a meno. Oggi un tizio proponeva di versare tutto quello che c'era per l'otto o il cinque per mille a favore dei terremotati. Certo togliamo al cancro togliamo ad altre associazioni l'importante è che quel cretino non debba cacciare altri soldi. Ti ringrazio per la tua sensibilità per quello che sei. Da te non sento le solite cose banali.

Grazie Francy

Ulysses54 at: 10 aprile 2009 alle ore 10:00 ha detto...

Grazie del tuo passaggio. L'Ho particolarmente gradito. Un abbraccio.

Wolfghost at: 10 aprile 2009 alle ore 11:40 ha detto...

Una poesia scritta in prosa :) Molto bella.


p.s.: forse saremo anche pulci... ma non c'e' nessuno che non ci voglia; al massimo c'e' qualcuno che guarda alla specie ma non ha particolare interesse per i singoli.

Questo qualcuno e' la Natura.

A volte poi ci aggiungiamo del nostro...

rudomont at: 10 aprile 2009 alle ore 18:31 ha detto...

Solo le grandi tragedie sembra che riescano a riportaci a quelli che sono i veri valori della vita che oggi stiamo riscoprendo paradossalmente in seguito ad una immane sciagura...

Grazie del passaggio e Buona Pasqua a te Francesca :))

LorenzoDevanne at: 11 aprile 2009 alle ore 17:49 ha detto...

bellissime parole...profonde riflessioni..

un fascio di luce tramite frasi piene di colore...

è bello quello che dici...ti abbraccio

e ti sussurro...

buona Pasqua

Lorenzo

Anghelu at: 12 aprile 2009 alle ore 11:37 ha detto...

Ciao carissima, è la prima volta che passo qui da te, e si sta bene nel tuo blog,

Passa una buona Pasqua amica mia.

Francesco

ps

non mi hai portato l'uovo

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