01-05-1994

mercoledì 29 aprile 2009
Erano le due e venti di un giorno di sole. Lo ricordo ancora.
Come adesso.
Sento anche i passi e i rumori di quel pomeriggio di quindici anni fa.
Sole e caldo. Quindici anni, io, sola sul divano.
Primo maggio di sole, tanto sole, fuori.
E poi... solo pioggia dentro gli occhi.


Una mia piccola cosa per ricordare Lui



 


8 commenti:

LeonildeV at: 29 aprile 2009 alle ore 10:50 ha detto...

... un dolce ricordo tra sole, pensieri e battiti...

maxilpoeta at: 29 aprile 2009 alle ore 14:26 ha detto...

un triste ricordo che sposa lacrime di vita aggrappate al quaderno della tua gioventù.


Un caro abraccio.

Korus at: 29 aprile 2009 alle ore 15:31 ha detto...

Ciao tesoro. Mi servono tre teste e almeno 6 braccia...

Ma tornerò presto... Promesso.

TVB, un bacio, piccola.

rudomont at: 29 aprile 2009 alle ore 18:28 ha detto...

La vita corre sulla pista del destino nessuno può dire quello che accadrà e quando...

Baci

danielemosca at: 2 maggio 2009 alle ore 01:59 ha detto...

era un grande...

Borea at: 3 maggio 2009 alle ore 06:24 ha detto...

Come pilota diceva:

"Che cosa si aspettavano che facessi? Eravamo praticamente appaiati, per restagli dietro in quel punto avrei dovuto sollevare il piede dal gas, non eravamo ancora al punto di frenata. E io sono un pilota."


Come uomo, ancor più grande quando ricordava:

"I ricchi non possono vivere su un’isola circondata da un oceano di povertà. Noi respiriamo tutti la stessa aria. Bisogna dare a tutti una possibilità."

drsblog at: 5 maggio 2009 alle ore 10:57 ha detto...

Prima di tutto un uomo, poi un campoine...

Una bella idea per non dimenticare.

ladilunaa at: 29 giugno 2009 alle ore 02:32 ha detto...

ho assistito anche io in diretta, come purtroppo mi è capitato altre volte anche nella discesa libera di sci...a parte il grande dispiacere per la perdita di un essere umano di grande valore, essendo stata più volte a contatto con uomini di sport estremo della montagna, posso dire che non sono esseri sprezzanti del pricolo ( e questo credo possa valere anche per altri sport simili) ma persone ben consce dei propri limiti che cercano non solo di non sottovalutare, ma anche di non superare.Vivono con intensità queste loro passioni di vita ed è quello che più di ogni altra cosa desiderano e amano,per questo li rispetto e li ammiro profondamente.


Senna, poi, con quello sguardo triste sul bel volto, al pari del grande ferrarista Villeneuve, è sempre stato molto caro al mio cuore, ti ringrazio per lo splendido ricordo.


Ti abbraccio


Lunaa

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