giovedì 7 settembre 2006
svegliarsi una mattina e respirare giorni buoni, montagne limpide, cielo blu... il vento tra i trifogli. Seduta su un marciapiede che scotta di sole osservo assorta il vento tra i trifogli. Luna corre e io so aspettare. Resto a pensare. Sono attimi in cui ti senti così forte che il tempo può fluire. Non ti frega niente. Se c'è una forza che non hai, aspetti. Biciclette parcheggiate a scuoiarsi la sella, pedali fermi che girano su se stessi, catena in pausa da ingrassare, api che ti minacciano il loro posto nel mondo, che alla fine è solo un punto ...e noi siamo punti nell'universo... chi c'è oltre a noi? cazzate
pensieri folli da evitare che in fondo la vita ci dà già da fare
corse americane, desideri con la museruola
~how wonderful is life~
e il canto della natura mi passa il ricordo di quelle corse tra le pannocchie quasi sempre mano per mano con Nicola, io che cercavo di stargli al passo mentre il contadino urlava disgraziati...
e le pannocchie mi stanno ancora davanti, lì, sul marciapiede, col vento tra i trifogli
...in fondo non è cambiato nulla...
in fondo la terra gira insabbiata tra mille clessidre che ci scandiscono i minuti sempre con la stessa costanza e noi cambiamo gli occhi o li ripariamo stanchi dietro ad un paio di lenti
vediamo... impariamo insipidamente a vedere e non sappiamo più osservare con la meraviglia primordiale
però...
c'è che io la penso sempre uguale, a dispetto di tutto e questa è la mia sfida con la gravità
c'è che quel che ho detto lo ridirei
quel che ho sentito lo risentirei
quel che ho voluto lo rivorrei
...

l'ha comprovato quel vento tra i trifogli
e subisco il danno di tradirmi di troppa sincerità

ora sono ritornata qui in postazione, scrivo... il tempo che passa di nuovo
e mi nascondo, ma chissenefrega, mi lascio al destino per sentirmi un pò più sbarazzina

giorni così lucidi da ricaricarmi l'anima di estasi
e la mia bocca che ripete frasi mnemoniche, leggi che non restano...

"avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle..."

anche se tu non mi aspetterai

ho ricevuto un braccialetto e una catenina dal sapore greco
vi amo


- s e r e n d i p i t y *-



3 commenti:

bluewhitedreams at: 9 settembre 2006 alle ore 04:01 ha detto...

la natura non cambia...

semmai si evolve nella sua forma, ma la sostanza rimane sempre la stessa...

siamo noi che dobbiamo essere capaci di osservare con gli occhi curiosi e vivaci di sempre...

Anthares81 at: 10 settembre 2006 alle ore 01:29 ha detto...

che belle parole........

complimenti :)

hariseldom at: 12 giugno 2007 alle ore 16:13 ha detto...

poeta si sei una poeta e una scrittrice

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