E là ritornano gli occhi
dopo il volo nudo degli aironi
dentro reti fitte di parole
e lascio al cielo aperto
il sapore dei sogni andati
via dalle mani bagnate di sole
nelle gole a lune di viole
E là si ricalcano i tratti
dei ricordi rimasti appesi
ai nodi che l'anima sgrana
~dondolando mai paga~
Per incrociarsi dove il tempo
s'arresta un passo indietro
all'argine di frecce e direzioni
in un fumo di ore errate
E divento anonimo profilo
in punta d'equilibrio sul mondo
fragile al sottile vento
che è respiro di un dolore
nel rimbalzo al tocco
sulla pelle dei lividi neri
~d'ombre basse contro il vento~
7 commenti:
E divento anonimo profilo... sempre bellissime le tue poesie, cos' intense da non farsi davvero dimenticare. Un abbraccio
un fruscio di sensazioni passa come un battito d'ali, tra il muto appiglio di un cuore che cade tra le braci del suo narrare.
Sempre incantato dal tuo scrivere, leggerti è nettare per l'anima, e nutrimento per la mia arte.
li ho sentiti quegli aironi stridere impigliati nelle reti del tempo in progredire di lievi nuvole
bello leggerti
felice mattino
un'emozione così intensa da far tremare il cuore... Io ci vedo i tuoi occhi dentro, tu voli Francy e fai volare chi ti legge...
TVB
Leonilde
ti voglio bene gemi.
e lui scegliie la carriera, al posto dell'amore...io lo so già.
se ne andrà presto.
ha già scelto quale è la sua priorità.
:(
Eh, ma sa tanto di dolore del parto di una rinascita in vista, questa poesia. Quando è necessario non rinnegare, ma comunque emendarsi dal passato e dai suoi ricordi...
Ciao, un abbraccio :)
Respiri sospesi in un'atmosfera metropolitana tanto anomala quanto soggettiva.
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