Le persone vengono nella tua vita per una ragione
E tu che già c'eri, mi hai raccolta quand'ero seduta all'angolo delle scale.
Ci sono momenti che ti ritrovi nell'oscurità a cercare, con le mani sul muro, quel punto dove fino a prima, ricordavi di poterti appoggiare.
Perchè nel buio le cose, cambiano forma.
E credi di dover scendere e invece forse stai salendo, senza saperlo. Verso quel punto di luce, che è prossimo ad ogni istante e che apre una porta, una delle mille, su un mondo nuovo agli occhi.
Ogni cambiamento porta i passi su un asfalto diverso. Dove i colori, i profumi, le albe e gli stessi tamonti, sono diversi.
Un pò come rinascere e riassaporare tutto, perchè il vecchio sapore è stato screditato dal gusto. I profumi dall'olfatto. I suoni dall'udito.
Ci sono temporali che col vento spazzano e soffiano dentro gli abiti foglie, sabbia, terra, rami e ciò che le mani del suolo non trattengono. Bufere che non cancellano invece ciò che rimane dentro.
Il timbro dell'eterno sentire.
Quello che rimane com'era, prima di un tempo.
Eh si poi tutto serve, per vivere, ri-sorridere, crescere e conoscere meglio chi siamo.
Così, in una diramazione del destino, le tue mani e i miei sorrisi, i tuoi sorrisi e le mie mani.
Uno scontro in blu cobalto.
Mi hai regalato qualcosa di speciale, fatto con le tue mani ed i tuoi pensieri... ed io lo appoggio qui, perchè sta navigando in uno spazio infinito di bit e bytes e vorrei si fermasse un secondo, in quest'isola con l'ansa a forma di punto interrogativo che sono le mie pagine bianche.
(video creato da Dà)
Grazie Dà! Di cuore...
E poi c'è qualcosa di tuo, che ho sentito mio.
L'occasione fa la donna ladra :P. Preso!
(video creato da Dà - Il Gabbiano di Jonathan Livingston)
Abbracci!!!
Francy