Il ViZiO

martedì 20 maggio 2008

Raccontava dell'amore
ma a lui
piacevano le donne


catramava il cielo
e dipingeva d'azzurro
l'asfalto di vetro


Raccoglieva un fiore
e stringeva tra le mani
l'esile stelo

-appassito-


Cercava delicatezza
per sentire un profumo
nelle sue dita


-di fango-


Tu ingoia questo veleno
e gridalo dagli occhi
tracciando l'urlo

-nessuno è in ascolto-
n e s s u n o    parla
mentre lui  si tocca.


Il silenzio è una storia
di schiavi del potere
e lussuria ch'incalza

a sussurrare dalla gola


"bambina hai la gonna
e sei curiosa di sapere
-è solo tua la colpa-"


Raccontava favole
ma a lui
piacevano i bambini





27 commenti:

mareriflesso at: 21 maggio 2008 alle ore 07:35 ha detto...

Davvero molto bella e toccante..

la colpa non era certamente sua..

Felice giornata :-*

isher at: 21 maggio 2008 alle ore 08:53 ha detto...

... bella, bella, bella; Ti sei calata con efficacia nella mente "deviata".

Una poesia di denuncia assolutamente perfetta.

Brava.

Ciao

Ulysses54 at: 21 maggio 2008 alle ore 09:22 ha detto...

Una poesia sociale dao contenuti forti, bravissima.


A volte albeggio, ed è umida persino la mia anima.

Suona, risuona il mare lontano.

Questo è un porto.

..e qui sto bene, in questo truo blog...ciao

EdoEleStorieAppese at: 21 maggio 2008 alle ore 11:42 ha detto...

Drammaticamente nella cronaca di tutti i giorni, a volte mi vergogno d'appartenere alla stirpe Uomo x l'accadimenti vergognosi che alcuni di loro perpetrano di continuo nei confronti di altri simili siano essi: donne, Bambini, o esseri trattati brutalmente da inferiori....

Brava Bravissima.

Edo

Nevelar at: 21 maggio 2008 alle ore 14:58 ha detto...

Uno schiaffo in pieno viso al lettore ignaro...

Un bacione

Nevelar

p.s. la prefazione è di Perle di Sangue, il post poi l'ho completato...

Quellodioggi at: 21 maggio 2008 alle ore 15:03 ha detto...

grande amica mia... un pugno in pieno viso... la realtà è li... a due passi da noi... un abbraccione stellì... Marco...

Carmen1982 at: 22 maggio 2008 alle ore 07:30 ha detto...

... Molto ma molto significative queste parole, un urlo che deve essere ascoltato!!!

Un bacio

orofiorentino at: 22 maggio 2008 alle ore 08:47 ha detto...

Una poesia splendida che tocca un'argomento terribile. Commovente davvero, complimenti di tutto cuoreeeeeeee, un Baciooooo

StreGattaBlu at: 22 maggio 2008 alle ore 08:55 ha detto...

Le tue denunce arrivano come stilettate nelle coscienze. Senza sconti nè buonismi affronti le più svariate prolematiche e... non ce n'è per nessuno.


Sono persone ignobili coloro che approfittano di donne e bambini, recitando un amore che non sanno neppure dove sta di casa, solo per i loro scopi malati.


L'hai detto con una velata delicatezza, ma è una delicatezza che fa più rumore di un grido alto che si innalza fino al cielo.


Brava tesò, appenderei ogni parola che hai scritto su tutti i muri del mondo.


anna

qualquna at: 22 maggio 2008 alle ore 10:18 ha detto...

Commovente, profonda!

bravissima!

un caro saluto e

buon giovedi!

beba70 at: 22 maggio 2008 alle ore 10:36 ha detto...

bellissima... profonda... ben scritta e ben dettagliata... molto musicale... brava, complimenti!!!! baciotto a presto :-) Beba

vnnvvvn at: 22 maggio 2008 alle ore 11:18 ha detto...

Nessuno dei "miei" è venuto a fare i doverosi complimenti a te, la prossima volta chiudo i commenti e li obbligo ad andare dall'autore!

Passa, quando puoi, a leggere i commenti alla tua denuncia :-)

Un abbraccio

Viv

Ulysses54 at: 22 maggio 2008 alle ore 11:30 ha detto...

Buon pomeriggio carissima

Borea at: 22 maggio 2008 alle ore 12:15 ha detto...

Francy...

parole morbide e delicate in cui si nascondono lame taglienti...ombre più oscure dell'oscurità...in cui l'anima viene sepolta per poi vestirla d'arcobaleno...per ammaliare, per cattura l'innocenza...

Il tuo è l'incanto...nn il mio...

Tuo...nn mio...

grazybernabei at: 22 maggio 2008 alle ore 12:27 ha detto...

Denunce e frecce avvelenate lanciate contro chi si meriterebbe qualcosa di ancora più spicevole e duro... Grazie per il consiglio che mi hai dato. Ciao Grazy

Uomoincuore at: 23 maggio 2008 alle ore 07:20 ha detto...

Il male maggiore per ogni bambino.....è l'adulto che con cattiveria dimostra tutto il suo odio per chi l'ha creato! I bambini non conoscono nemmeno il sapor del cioccolato finchè l'adulto non gli porge l'assaggio.....l'innocenza e la delicatezza dell'essere umano appena nato.....è deviata da menti che non hanno più macchie tanto sono bucate e fredde! Brava Francy.....quello che scrivi dovresti farne mostra......in qualche fiera campionaria fatta a specchi riflessi!!!! Grande!

Dax82 at: 23 maggio 2008 alle ore 19:42 ha detto...

La tua penna è scintilla dell'incontro di mille spade. scrivi gioia mia, come solo tu sai fare.

questo piccolo mondo ha bisogno di parole urlate anche nell'inchiostro, perché il silenzio che cala sulla mente genera mostri.


poesia cesellata come un mix di zucchero e veleno, affilata per essere lama senza pietà contro chi la pietà ignora, severi con i lascivi.


baci


Dax

BlueRoad at: 23 maggio 2008 alle ore 21:34 ha detto...

Le urla silenziose sono le piu' terribili...



Un saluto al volo...

StregaLunare at: 24 maggio 2008 alle ore 02:05 ha detto...

Una dolce pugnalata che trafigge la vera essenza dell'anima di chi ti legge....

Molto toccante ed evocativa....ci vedo tante allegorie ;)


Bacio


Dalila

phederpher at: 24 maggio 2008 alle ore 06:20 ha detto...

la mia gatta ringrazia e ti invia un miao affettuoso!!! hai fatto colpo, mi sa!! :)

Ulysses54 at: 24 maggio 2008 alle ore 08:36 ha detto...

Uno scritto efficace, travolgente direi..che colpisce..con affetto, Giuseppe

Wolfghost at: 24 maggio 2008 alle ore 18:11 ha detto...

Brava, molto... efficace :)

Borea at: 25 maggio 2008 alle ore 03:42 ha detto...

...pensiero...

Melarea at: 25 maggio 2008 alle ore 06:50 ha detto...

Uno sferzante porre l'accento su di un tema da raccapriccio. Sei una forza compenetrante!!!

Grazie per essere passata da me. Ti auguro una felice domenica.

Un abbraccione

Mela

flameonair at: 25 maggio 2008 alle ore 14:54 ha detto...

Un tema tanto doloroso, che tu hai saputo toccare con delicatezza eppure con tagliente forza, senza eccedere, tanto la durezza delle "immagini" evocate parlava da sola.

Un abbraccio, splendida creatura.

Paola

rudomont at: 27 maggio 2008 alle ore 04:55 ha detto...

Le tue parole affondano come una lama Francy, complimenti!

PiccolaLuise at: 27 giugno 2008 alle ore 02:13 ha detto...

...raccontava favole

ma a lui piacevano i bambini...

è una realtà che urla in questa rete, senza pietà la fragilità dell'innocenza

spezzata dall'orco mangiatore di bambini e di donne indifese...

sei brava Franci... sensibilità e voglia assoluta di giustizia in queste tue parole

t.v.b

bacio

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