oggi sono un pò triste
penso a te...
so che ti riprenderai lo so
però ti penso e ti voglio un gran bene
spero solo di saperti stare vicina
perchè è difficile e a volte mi accorgo che non basta quel che faccio
perchè io penso troppo... in tutte le cose penso troppo
ho paura di essere invadente, cosa che non sono per nulla, chi mi conosce sa
ma l'invadenza è un aspetto che mi urta molto personalmente e non vorrei provocare questo agli altri... succede che così sono sempre un passo indietro e questa piccola distanza che mi prendo da ogni evento potrebbe sembrare freddezza
non sono fredda
ma non voglio parlare di me
voglio solo che tutto passi
e voglio starti vicina
a modo mio
con immenso affetto
e la tristezza si incatena ad altri anelli e si forma una collana troppo pesante per il mio collo debole
la tv trasmette e io recepisco
e piombo sempre più nello sconforto
allora penso, ...mi ritrovo sul divano lontana dalle parole avvolta nella copertina a combattere il freddo della taverna
e sento girare nell'aria parole di un libro
quel libro così strano e mistico
quel libro che a volte ho vergogna a leggere
quel libro che però mi da una carica di serenità così limpida
che mi fa sentire senza paura
quella paura che attraverseremo un pò tutti ad un certo punto della vita
mi libera
rosemary altea
e così voglio pensare alla fiamma della candela
voglio riuscire a mantenerla danzante davanti ai miei occhi
la voglio descrivere
e penso anche ad un piccolo volto sorridente
a quegli occhietti blu
e voglio sentirlo ridere forte
mi ritrovo a fare questi esercizi spirituali
sentendomi un pò stupida
io
sì io
così scettica
ritrovo la tranquillità e la forza
-oggi sono da te-
penso a te...
so che ti riprenderai lo so
però ti penso e ti voglio un gran bene
spero solo di saperti stare vicina
perchè è difficile e a volte mi accorgo che non basta quel che faccio
perchè io penso troppo... in tutte le cose penso troppo
ho paura di essere invadente, cosa che non sono per nulla, chi mi conosce sa
ma l'invadenza è un aspetto che mi urta molto personalmente e non vorrei provocare questo agli altri... succede che così sono sempre un passo indietro e questa piccola distanza che mi prendo da ogni evento potrebbe sembrare freddezza
non sono fredda
ma non voglio parlare di me
voglio solo che tutto passi
e voglio starti vicina
a modo mio
con immenso affetto
e la tristezza si incatena ad altri anelli e si forma una collana troppo pesante per il mio collo debole
la tv trasmette e io recepisco
e piombo sempre più nello sconforto
allora penso, ...mi ritrovo sul divano lontana dalle parole avvolta nella copertina a combattere il freddo della taverna
e sento girare nell'aria parole di un libro
quel libro così strano e mistico
quel libro che a volte ho vergogna a leggere
quel libro che però mi da una carica di serenità così limpida
che mi fa sentire senza paura
quella paura che attraverseremo un pò tutti ad un certo punto della vita
mi libera
rosemary altea
e così voglio pensare alla fiamma della candela
voglio riuscire a mantenerla danzante davanti ai miei occhi
la voglio descrivere
e penso anche ad un piccolo volto sorridente
a quegli occhietti blu
e voglio sentirlo ridere forte
mi ritrovo a fare questi esercizi spirituali
sentendomi un pò stupida
io
sì io
così scettica
ritrovo la tranquillità e la forza
-oggi sono da te-
1 commenti:
il piccolo grande cuore di Keishia sempre un passo indietro, sempre con la paura di essere invadente.
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