La mia cura
Ho bevuto la mia sete
un giorno che non pioveva
sul deserto degli avanzi
a piedi nudi nel niente
un giorno che non pioveva
sul deserto degli avanzi
a piedi nudi nel niente
Ho mangiato la mia fame
nella ceramica fredda
dei sogni da riscaldare
masticando lingua e denti
nella ceramica fredda
dei sogni da riscaldare
masticando lingua e denti
Ho dormito il mio sonno
sotto le mani dell'alba
in una buca di sabbia
col mare nelle conchiglie
sotto le mani dell'alba
in una buca di sabbia
col mare nelle conchiglie
Ho amato il mio amore
ma adesso soffio nel sacco
respirando i miei respiri
e ingoiando sassi di parole
ma adesso soffio nel sacco
respirando i miei respiri
e ingoiando sassi di parole
...Ora...
non si pretenda
la mia esistenza
la mia esistenza
con la sete
nel mio bere
con la fame
nei miei cucchiai
con il sonno
nelle mie notti
nel mio bere
con la fame
nei miei cucchiai
con il sonno
nelle mie notti
sicchè io decida
che a non sentirsi
sia la sua assenza
poichè non dà ascolto
alla mia presenza
sia la sua assenza
poichè non dà ascolto
alla mia presenza
12 marzo 2008
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